Si è concluso positivamente a inizio maggio il Progetto Rossini, iniziativa europea volta a sviluppare una piattaforma hardware-software intrinsecamente sicura per la progettazione e l'implementazione di applicazioni di collaborazione uomo-robot (HRC) nel mondo manufacturing.
Il progetto, durato 42 mesi con il coinvolgimento di 13 partner di alto profilo e il contributo della Commissione Europea, ha visto nella sua parte conclusiva una giornata di incontri per fare il punto sui traguardi raggiunti. All’interno del contesto bolognese, i rappresentanti del progetto hanno avuto la possibilità di mostrare ai referenti europei i work packages e progressi raggiunti a conclusione di ogni fase. Questi risultati consentono un’implementazione facilitata delle tecnologie sviluppate grazie al Progetto Rossini all’interno di molteplici mercati e produzioni, e confermano come la robotica collaborativa possa diventare un elemento di qualità in produzione a supporto dell’operatore nello svolgimento di attività a basso valore aggiunto.
La Commissione Europea ha potuto apprezzare come attraverso la combinazione di tecnologie innovative di rilevamento e identificazione, attuazione e controllo e l’integrazione in un ambiente di sviluppo aperto, la piattaforma Rossini ha permesso di realizzare applicazioni HRC. Ciò significa che robot e operatori umani sono in grado di lavorare all’interno dello stesso contesto lavorativo in piena sicurezza, aumentando la qualità del lavoro, la flessibilità della produzione, l’efficienza e, di conseguenza, la produttività. Maggiori informazioni sul Progetto Rossini >
Il progetto Rossini ha ricevuto un finanziamento dal programma quadro Horizon 2020 dell’Unione Europea sotto il Grant Agreement Number 818087