Overview
Il gruppo Gabrielli, le cui origini risalgono al 1954 quando inizia l’attività commerciale del suo fondatore con la società Angelo Gabrielli, è un insieme di aziende in grado di affrontare in maniera compatta il mercato dell’acciaio, il cui core business consiste nell’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti siderurgici. Nel gruppo Gabrielli operano circa 1.200 dipendenti all’interno di numerosi stabilimenti situati nel nord Italia, la cui superficie coperta complessiva è di oltre 200.000 mq. All’interno delle varie società del gruppo, vengono processate circa 1.200.000 tonnellate di prodotto di acciaio ogni anno. Il gruppo oggi è composto principalmente da sei società operative, ognuna con la propria identità, nome ed organizzazione commerciale, specializzate nella lavorazione e produzione di materiali diversi e per specifici mercati.
La sfida
Con l’apertura nel 2007 del nuovo impianto di produzione di una delle società del gruppo, la Gabrielli Spa di Cittadella (PD), che lavora e commercializza lamiere derivate da coils a caldo o laminate singolarmente e prodotti lunghi siderurgici, l’azienda ha deciso di innovare gli impianti per ottimizzare la produzione e migliorare ulteriormente la qualità dei prodotti, in grado di rispondere in maniera sempre più precisa e puntuale alle esigenti richieste della propria clientela.
Il sito di produzione della Gabrielli Spa è stato perciò dotato di un sistema di identificazione automatica che prevede l’utilizzo di device Datalogic e di un sistema di magazzino automatico, appositamente studiato e realizzato insieme al gruppo di ricerca Logistica e Impianti dell’università di Padova, in grado di gestire tutte le applicazioni che riguardano la movimentazione dei coil presenti in magazzino. Diversi i vantaggi, come ad esempio la ricerca su coil con la logica del FIFO, piuttosto che il prelievo facilitato del materiale, in quanto si è già a conoscenza della corretta ubicazione di un determinato coil, con certe caratteristiche utili per una determinata lavorazione.
La soluzione
Il materiale arriva via camion o su rotaie, viene depositato a magazzino ed etichettato con un codice a barre contenente il numero di riferimento del coil, che servirà per la sua identificazione nell’intero ciclo di vita del prodotto stesso. Viene poi caricata la bolla a magazzino gestionale con il numero di riferimento di ogni coil e le relative caratteristiche tecniche. Quando l’operatore legge il codice a barre, con un terminale Falcon™ X3 di Datalogic, associa in automatico il numero del coil alla posizione di magazzino. I commerciali, interrogando il gestionale, sanno sempre in real-time qual è la disponibilità del materiale e possono cominciare a pianificare la produzione per i loro clienti. All’arrivo di un ordine, il sistema è subito in grado di preventivare una data di consegna, calcolata sia in base alla reale disponibilità dei coil a magazzino, che in base a ciò che è in arrivo da fornitore. A questo punto, l’ufficio programmazione può emettere l’ordine di produzione con già specificato, per ogni cliente, il tipo di coil che deve essere utilizzato. Grazie all'identificazione della locazione, tramite l'applicazione del magazzino automatico, risulta più veloce prelevare il materiale con le caratteristiche tecniche indicate nell’ordine di produzione.
In fase di prelievo l’operatore, dotato di terminale portatile, acquisisce il codice a barre presente sul coil ed associa, in automatico, quel determinato numero di coil all’ordine cliente. Se ci sono problemi di incompatibilità tra quanto prelevato e quanto richiesto dal cliente, il sistema è subito in grado di segnalare l’anomalia. Se, ad esempio, il cliente richiede che venga usato tutto materiale con dichiarazione d'origine e il coil che si sta prelevando non ha queste caratteristiche, arriva subito sul terminale un messaggio di errore. Al momento in cui un prodotto va in produzione, si può dire che inizia il processo di rintracciabilità vero e proprio.
E’ infatti a questo punto che il sistema genera un’etichetta Odette, che verrà messa sul prodotto finito, con specificato che per quella riga di ordine cliente è stato usato quel determinato numero di coil. A tale etichetta, verrà poi associato anche il certificato di qualità, che Gabrielli Spa è in grado di fare autonomamente tramite un proprio laboratorio interno, da rilasciare al cliente per assicurare che le caratteristiche chimiche e meccaniche del prodotto siano conformi a quanto richiesto.
L’ordine è pronto per essere evaso. Gli operatori di magazzino, dotati di una distinta di carico e dei mobile computer Falcon X3 di Datalogic, leggono i codici a barre delle etichette Odette, presenti sui prodotti finiti che devono essere spediti. In automatico, viene prodotto un buono di prelievo, che verrà poi usato anche dallo spedizioniere per caricare il camion. Quando si spedisce il materiale, attraverso la pianificazione delle consegne in base alla zona dei clienti, è stato ottimizzato il processo per razionalizzare i costi di trasporto. Una volta che il materiale è stato caricato sul camion, le informazioni presenti sul buono di prelievo vengono scaricate dal sistema ed è possibile procedere con la stampa delle bolle.
I risultati
I vantaggi che Gabrielli Spa ha ottenuto con l’implementazione di un sistema basato su magazzino automatizzato e con l’introduzione di dispositivi di raccolta automatica dei dati, si traducono in una migliore gestione del materiale, a parità di risorse. Le stesse quattro persone che prima movimentavano 25,000 tonnellate di acciaio, ora ne trattano quasi il doppio. Inoltre le operazioni di inventario sono più veloci e precise, tenendo conto che ogni anno tra entrate e uscite, vengono movimentati migliaia di prodotti (Coils, prodotti finiti). Con l’aiuto del terminale portatile, che permette di leggere i codici a barre presenti sui coil e sui prodotti lavorati e di trasmettere le informazioni al sistema centrale in tempo reale, l’azienda sa subito quanto materiale è realmente disponibile a magazzino e sa dove si trova esattamente all’interno dello stabilimento.
In Gabrielli Spa vengono usati più di quaranta terminali portatili Falcon X3 con sistema operativo Windows CE 6.0, che interagiscono con il software gestionale sviluppato direttamente dal reparto sistemi informativi del gruppo e che gestisce tutti i processi che riguardano gli ordini clienti, la produzione ed il magazzino. I terminali portatili di Datalogic comunicano in WiFi, garantendo così all’azienda transazioni veloci e dati aggiornati in tempo reale. Hanno inoltre la doppia possibilità di avere sia la visualizzazione dell’ambiente Micorsoft, che l’emulazione dell’ambiente AS400, fondamentale per poter gestire le diverse fasi del processo aziendale.
Il mobile computer Falcon X3 è la soluzione ideale per la raccolta automatica dei dati in mobilità in ogni ambito produttivo, in grado di resistere a cadute multiple ed urti accidentali soprattutto in un ambiente difficile, come può essere quello siderurgico. Grazie al suo peso contenuto e all’eccellente ergonomia, il terminale portatile Datalogic rende meno faticoso il lavoro all’operatore. Dotato di tecnologia Green Spot, che permette di avere un feedback immediato di buona lettura grazie alla proiezione di uno spot verde direttamente sul codice quando è stato letto correttamente, il terminale Falcon X3 diventa facile ed intuitivo da utilizzare da parte dell’operatore.
“L’azienda ha ottenuto impianti più performanti e migliorato l’attività degli operatori. Il processo di tracciabilità è stato inoltre ottimizzato, permettendo all’azienda di fornire una maggiore garanzia di qualità ai propri clienti.” Ha dichiarato il Responsabile dei Sistemi Informativi del Gruppo Gabrielli – “La certificazione di qualità secondo le caratteristiche fisiche del materiale è importante, soprattutto quando usato in lavorazioni e produzioni successive, dove la sicurezza di qualità del prodotto è fondamentale.” Inoltre, il migliore controllo dei costi di produzione e della gestione logistica, ha permesso alla Gabrielli Spa di migliorare l'offerte ai propri clienti coniugando qualità e competitività. L’azienda viene così riconosciuta sempre più come leader di settore, attenta alle esigenze della propria clientela e che investe sulla tecnologia per ottenere risultati sempre migliori, per garantire prodotti e processi di qualità.