• Ricavi del trimestre a 157,8 milioni di Euro (+7,7% rispetto al secondo trimestre 2016 e +11,5% rispetto al primo trimestre 2017). Ricavi del primo semestre a quota 299,3 milioni di Euro (+6,2% rispetto al primo semestre 2016) • EBITDA ai massimi di sempre: 31 milioni di Euro nel secondo trimestre, con EBITDA margin al 19,7%. EBITDA semestrale a 51,8 milioni di Euro, in crescita del 15,3% rispetto al primo semestre 2016 (EBITDA margin al 17,3% rispetto al 16,0% del primo semestre 2016) • Utile netto in miglioramento dell’11,9% a 29,3 milioni di Euro rispetto ai 26,2 milioni di Euro del primo semestre 2016 • Posizione finanziaria netta positiva per 5,5 milioni di Euro, rispetto ai 3,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2016 Bologna, 4 agosto 2017 - Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Datalogic”) e leader mondiale nei settori dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale, ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017. I risultati del semestre evidenziano una forte crescita di tutti gli indicatori economici confermando l’andamento positivo registrato nel primo trimestre. Grazie ad un sostenuto incremento dei ricavi di vendita e alle efficienze sui costi operativi, l’EBITDA sale del 15,3% a circa 52 milioni di Euro, l’EBIT cresce del 16,6% a 41,2 milioni di Euro e l’utile netto migliora dell’11,9% a 29,3 milioni di Euro. La posizione finanziaria netta è positiva per 5,5 milioni di Euro, in miglioramento rispetto a Dicembre 2016. L’Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, Valentina Volta, ha così commentato: “La domanda crescente di prodotti e soluzioni per una maggior automazione, qualità ed efficienza dei processi trova risposta nel nostro nuovo modello organizzativo incentrato sul cliente. I ricavi del secondo trimestre, i migliori della storia del nostro Gruppo, hanno registrato una crescita a doppia cifra nei settori Transportation & Logistics, Manufacturing ed Healthcare e hanno visto una ripresa del settore Retail. Siamo particolarmente soddisfatti della crescita registrata in Cina e del mantenimento della nostra posizione di leadership in EMEA. Il miglioramento del margine operativo, il migliore di sempre sia a livello trimestrale che semestrale, è il risultato del forte focus di tutta la struttura sul miglioramento dei costi di produzione. Tale andamento, supportato da un booking in crescita e dalla prosecuzione del lavoro di ottimizzazione dei costi del prodotto, ci rende fiduciosi nel conseguimento di risultati positivi anche per la seconda parte dell’anno”. A livello semestrale il fatturato si attesta a 299,3 milioni di Euro, con una crescita del 6,2% rispetto ai 281,8 milioni di Euro del primo semestre 2016 (+4,8% a cambio Euro/Dollaro costante). Il booking ha raggiunto 322,8 milioni di Euro, in crescita del 12,0% rispetto allo stesso periodo del 2016. L’incidenza sul fatturato dei nuovi prodotti nel semestre è stata pari a 15,1% (28,3% nel primo semestre del 2016) ed è riconducibile allo sfasamento temporale tra l’uscita dall’indicatore di prodotti “cross-industries” con fatturato consolidato, la cui sostituzione è prevista a partire dalla seconda parte dell’anno, e la contestuale entrata nell’indicatore di prodotti maggiormente dedicati ai clienti di specifiche industries con una vita utile più lunga ma a più basso impatto iniziale sul fatturato. Il margine lordo di contribuzione, pari a 142,3 milioni di Euro cresce dell’8,6% rispetto ai 130,9 milioni di Euro realizzati nello stesso periodo dell’esercizio precedente (+8,4% a cambio Euro/Dollaro costante), mentre la sua incidenza sui ricavi migliora di un punto percentuale, dal 46,5% del primo semestre 2016 al 47,5% del primo semestre 2017 (48,1% a cambio Euro/Dollaro costante), per effetto dello spostamento del mix di vendita verso prodotti dove è più alta la willingness to pay del cliente e delle efficienze delle principali componenti del costo del venduto. I costi operativi, pari a 98,3 milioni di Euro, sono in aumento del 3,6% (+2,4% a cambio Euro/Dollaro costante) rispetto ai 94,9 milioni di Euro dello stesso periodo del 2016, ma in miglioramento di circa 1 punto percentuale rispetto al fatturato, passando dal 33,7% a 32,8%. Tale andamento riflette un aumento dei costi per attività di Ricerca e Sviluppo cresciuti dell’8,2% a 26,3 milioni di Euro con un’incidenza dell’8,8% sui ricavi rispetto all’8,6% registrato nel primo semestre del 2016. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) cresce in maniera significativa del 15,3% da 45 milioni di Euro a 51,8 milioni di Euro (+17% a cambio Euro/Dollaro costante) mentre l’incidenza sui ricavi (EBITDA margin) sale al 17,3% rispetto al 16,0%, sia per le efficienze del costo di produzione sia per una diversa stagionalità dei costi operativi e, in particolare, dei costi di Ricerca e Sviluppo e delle spese di distribuzione. Il Risultato Operativo (EBIT) cresce del 16,6% a 41,2 milioni di Euro rispetto a 35,3 milioni di Euro (+19,5% a cambio Euro/Dollaro costante). Gli oneri finanziari pari a 2,5 milioni di Euro sono in aumento rispetto a 1,9 milioni di Euro nel primo semestre 2016 principalmente per effetto delle perdite su cambi (1,4 milioni di Euro rispetto a perdite per 0,3 milioni di Euro nel primo semestre 2016) legate all’effetto sui saldi netti del Gruppo del deprezzamento del Dollaro nel corso del primo semestre 2017, del rilascio della quota di up front fees per l’estinzione anticipata di un finanziamento e dell’incremento del debito lordo a seguito della contestuale stipula di un nuovo finanziamento di maggiore importo. L’utile netto di Gruppo si attesta a 29,3 milioni di Euro in crescita dell’11,9% rispetto ai 26,2 milioni di Euro conseguiti nel primo semestre 2016. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2017 è positiva per 5,5 milioni di Euro e ha registrato un miglioramento di circa 2 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016 (positiva per 3,5 milioni di Euro). Il capitale circolante netto commerciale al 30 giugno 2017 si attesta a 70,2 milioni di Euro rispetto a 53,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2016 e a 56,1 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. L’aumento di tale voce, rispetto al 31 dicembre 2016, è attribuibile principalmente all’incremento dei crediti verso clienti, dovuto ad una differente distribuzione delle vendite nel corso del periodo, e delle rimanenze.
ANDAMENTO TRIMESTRALE I ricavi totali del secondo trimestre 2017 si attestano a 157,8 milioni di Euro in aumento del 7,7% rispetto al secondo trimestre 2016 (+6,4% a cambio Euro/dollaro costante) e dell’11,5% rispetto al primo trimestre 2017. Il booking del trimestre è stato pari a 162,8 milioni di Euro, in crescita del 10,2% rispetto al secondo trimestre 2016.
I margini operativi risultano in forte crescita sia rispetto al secondo trimestre dell’esercizio 2016 che al primo trimestre dell’esercizio in corso.
Confronto secondo trimestre 2017 e secondo trimestre 2016
Confronto secondo trimestre 2017 e primo trimestre 2017
(*) I dati del 2016 sono stati riesposti sulla base della nuova struttura operativa
La Divisione Datalogic ha registrato un fatturato di 279,2 milioni di Euro in crescita del 7,3% (+6% a cambio Euro/Dollaro costante) rispetto al primo semestre 2016. L’EBITDA della divisione è cresciuto dell’11,3% a 51,3 milioni di Euro, con un EBITDA margin del 18,4%. - Il settore Retail evidenzia un andamento sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno ma con un’inversione di tendenza rispetto al primo trimestre 2017, che aveva fatto registrare una performance leggermente negativa. Nell’area EMEA (in cui si concentra oltre il 50% dei ricavi del settore) si è registrato un aumento dell’11,5% rispetto allo stesso periodo del 2016 che ha compensato il rallentamento nel continente americano. - Il settore Manufacturing si conferma in forte espansione, con crescite a doppia cifra verso lo scorso anno in entrambi i trimestri. L’incremento è stato trainato dal continente americano e dalla Cina, dove il fatturato è cresciuto di oltre il 60% rispetto allo scorso anno. - Il settore Transportation & Logistics inverte l’andamento negativo del primo trimestre e registra un incremento a doppia cifra nel secondo trimestre dell’anno, guidato principalmente dal Nord America. - Infine, il settore Healthcare si conferma il migliore in termini di crescita percentuale tra tutti i settori della Divisione Datalogic. Eccezionali i risultati in particolare in Nord America dove il fatturato mantiene anche nel secondo trimestre rilevanti ritmi di crescita grazie alle vendite di lettori dedicati al settore ospedaliero. La Divisione Solution Net Systems, ha registrato un fatturato di 10,6 milioni di Euro, evidenziando una crescita del 6,3% rispetto al primo semestre 2016 (+3,6% a cambio Euro/Dollaro costante). La Divisione Informatics, ha registrato un fatturato di 11,2 milioni di Euro in diminuzione dell’11,9% (-14,3% a cambio Euro/Dollaro costante) rispetto al primo semestre 2016, riportando comunque un miglioramento, nel secondo trimestre del 2017, del confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel primo semestre 2017, si è evidenziato un consolidamento nell’area EMEA con una crescita del 7,1%, a 158,7 milioni di Euro e una crescita significativa in APAC trainata dalla Cina che cresce di quasi il 30%. Ricavi in crescita anche in Nord America mentre si registra una diminuzione in America Latina in parte attribuibile alla presenza di progetti rilevanti nello stesso periodo dell’anno precedente. (*) EMEA: Europa, Middle East e Africa.
L’Assemblea Straordinaria ha approvato, in data 4 maggio 2017, le modifiche - fra le altre - agli artt. 6 e 9 dello Statuto della Società volte principalmente all’introduzione dell’ istituto della “maggiorazione del voto” degli azionisti di lungo termine della Società, ai sensi dell’art. 127 quinquies del d.lgs. 58/1998 (“TUF”) introdotto dall’art. 20, comma 1 bis, del D.L. n. 91/2014 convertito dalla Legge n. 116/2014 (il “Decreto Competitività”). In data 6 giugno 2017 è stato siglato un accordo vincolante, perfezionato in data 6 luglio, per l’acquisto del 100% del capitale sociale della società tedesca Soredi Touch Systems GmbH, leader in tecnologie per i terminali ed in particolare per quelli per carrelli elevatori. L’operazione prevede un impegno finanziario complessivo massimo di Datalogic, entro il 2021, pari a 10 milioni di Euro, di cui 8 milioni di Euro in cash e 2 milioni di Euro in azioni proprie.
I risultati del primo semestre confermano il trend positivo del Gruppo in tutte le principali aree geografiche ed in particolar modo in Cina. Il booking in crescita a doppia cifra e i riscontri positivi ricevuti da parte dei clienti dimostrano la validità della strategia del Gruppo, l’efficacia del nuovo modello di business orientato al cliente e della nuova organizzazione. Per il prosieguo del 2017, in presenza di uno scenario macroeconomico sostanzialmente stabile, ci si attende di confermare il trend di crescita dei ricavi registrato nel primo semestre dell’anno e di continuare ad ottimizzare i processi produttivi a fronte di attese di crescita degli investimenti in ricerca e sviluppo e nelle strutture commerciali.
Si ricorda che la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017 di Datalogic S.p.A. sarà a disposizione di chiunque ne faccia richiesta presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it), presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket STORAGE”, gestito da Spafid Connect S.p.A., e sarà altresì reperibile sul sito internet della società www.datalogic.com (sezione Investor Relations) entro i termini di legge. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari - Dott. Alessandro D’Aniello – dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Tabella del CE Riclassificato (MOL) al 30 Giugno 2017 – Euro/1.000 Si segnala che a partire dal 2017 alcuni costi sono stati riclassificati fra le diverse destinazioni e pertanto i dati comparativi al 30 giugno 2016 sono esposti coerentemente.
Stato Patrimoniale Riclassificato al 30 Giugno 2017 [2] – Euro/1.000 [2]L’analisi patrimoniale e finanziaria riclassificata evidenzia aggregazioni utilizzate dal Management per valutare l’andamento patrimoniale-finanziario del Gruppo. Trattatasi di misure generalmente adottate nella prassi della comunicazione finanziaria, immediatamente riferibili ai dati contabili degli schemi primari di bilancio che tuttavia non sono identificate come misure contabili nell’ambito degli IFRS e pertanto non oggetto di verifica da parte della Società di Revisione. Posizione Finanziaria Netta al 30 Giugno 2017 – Euro/1.000
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