RICAVI CONSOLIDATI IN CRESCITA DEL 4,1% A 631,0 MILIONI DI EURO
(+6,4% A CAMBI COSTANTI)
EBITDA CONSOLIDATO A 105,5 MILIONI DI EURO (+2,2%)
PARI AL 16,7% DEI RICAVI
UTILE NETTO CONSOLIDATO SALE A 62,2 MILIONI DI EURO (+3,5%)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA POSITIVA A 23,8 MILIONI DI EURO
Bologna, 19 marzo 2019 - Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Datalogic”) e leader mondiale nei settori dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale, ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018.
L’Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, Valentina Volta, ha così commentato: “Il Gruppo è riuscito a confermare anche nel 2018 il trend di crescita dei ricavi grazie all’eccellente performance del mercato statunitense, guidata dai settori Retail e Transportation & Logistics cresciuti a doppia cifra e dal Manufacturing, e grazie agli ottimi risultati del mercato cinese, trainato dal Manufacturing.
Le performance estremamente positive di queste due aree geografiche sono state parzialmente compensate da un rallentamento nell’area EMEA, ed in particolare in Italia.
Il 2018 è stato un anno record per il Gruppo per quanto riguarda gli investimenti in Ricerca e Sviluppo e nel rafforzamento delle strutture commerciali e distributive, con un incremento di quasi 20 milioni di Euro rispetto al 2017. Ci attendiamo nei prossimi anni importanti benefici in termini di sviluppo nuovi prodotti e aumento delle vendite, in particolare in Nord America, grazie a questi investimenti. Il Gruppo è riuscito a mantenere un livello di profittabilità sostanzialmente in linea con il 2017, pur con i maggiori investimenti, grazie al miglioramento del Margine Lordo e alle azioni di controllo e contenimento delle spese generali e amministrative.
Ci sentiamo confidenti di poter continuare il nostro trend di crescita dei ricavi anche nel 2019 mantenendo la nostra profittabilità, nonostante un inizio d’anno caratterizzato da alcuni elementi di incertezza in Europa e in Asia.”
I risultati dell’esercizio 2018 evidenziano una crescita di tutti gli indicatori economici, confermando il trend positivo degli ultimi anni e raggiungendo nuovamente la migliore performance dall’anno della fondazione del Gruppo. Gli indicatori economici pur beneficiando di un miglioramento del margine lordo di contribuzione, riflettono i maggiori investimenti in R&D e il rafforzamento delle organizzazioni commerciali necessari a proseguire la crescita del Gruppo.
I ricavi netti consolidati ammontano a 631,0 milioni di Euro e, nonostante un andamento sfavorevole dei cambi, registrano una crescita del 4,1% rispetto a Euro 606,0 milioni del 2017 (+6,4% a cambi costanti), grazie soprattutto ad un miglioramento del mix.
Il margine lordo di contribuzione, pari a 306,0 milioni di Euro, cresce del 6,1% rispetto a 288,4 milioni di Euro realizzati nell’esercizio precedente e cresce l’incidenza sui ricavi di 0,9 punti percentuali, passando dal 47,6% del 2017 al 48,5% del 2018. Il miglioramento è riconducibile principalmente alle efficienze sull’acquisto dei materiali e sul contenimento dei costi fissi di produzione.
I costi operativi e altri costi, pari a 215,6 milioni di Euro, sono in aumento del 7,9% rispetto a 199,8 milioni di Euro del 2017 ed aumentano di 1,2 punti percentuali in termini di incidenza sul fatturato, passando dal 33,0% al 34,2%. Tale incremento è determinato principalmente dall’aumento delle spese di Ricerca e Sviluppo (+12,0%) e delle Spese di Distribuzione (+12,6%), parzialmente compensato dalla riduzione delle Spese Amministrative e generali.
Le Spese di Ricerca e Sviluppo sono pari a 61,9 milioni di Euro con un’incidenza del 9,8% sui ricavi rispetto al 9,1% registrato nel 2017. Le spese di Distribuzione sono pari a 112,2 milioni di Euro con un’incidenza del 17,8% sui ricavi rispetto al 16,5% registrato nel 2017, a seguito degli investimenti effettuati dal Gruppo nel corso dell’esercizio sulla rete distributiva e di vendita.
Le spese Amministrative e Generali sono pari a 43,2 milioni di Euro e risultano diminuite rispetto ai 44,8 milioni di Euro del 2017, grazie ad una costante azione di controllo dei costi, con un’incidenza sui ricavi che si riduce al 6,8% dal 7,4% del 2017.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) pari a 105,5 milioni di Euro evidenzia un aumento del 2,2% rispetto ai 103,3 milioni registrati nel 2017 (+1,4% a cambi costanti), mentre l’incidenza sui ricavi (EBITDA margin) passa dal 17,0% del 2017 al 16,7% del 2018, per effetto principalmente dei sopra descritti maggiori investimenti in R&D e del rafforzamento delle organizzazioni commerciali, parzialmente compensati dal miglioramento del Margine lordo di contribuzione e dal contenimento delle spese Amministrative e Generali.
Il Risultato Operativo (EBIT) pari a 83,5 milioni di Euro aumenta dello 0,8% rispetto a 82,9 milioni di Euro, mentre l’incidenza sui ricavi passa dal 13,7% del 2017 al 13,2% del 2018.
I Costi/ricavi e svalutazioni non ricorrenti, pari a 2,3 milioni di Euro (0,9 milioni di Euro del 2017), sono relativi principalmente alla riorganizzazione del footprint industriale e distributivo e ad operazioni di ristrutturazione di alcune funzioni aziendali.
La gestione finanziaria è negativa per 5,7 milioni di Euro, rispetto ad un risultato negativo di 7,3 milioni di Euro del 2017. Il miglioramento è riconducibile principalmente ai benefici derivanti dalla rinegoziazione del costo dei finanziamenti in essere ed alla riduzione delle spese bancarie e dalla diminuzione delle differenze cambio commerciali registrate sulle esposizioni in valuta.
L’utile netto di Gruppo è pari a 62,2 milioni di Euro, in aumento del 3,5% rispetto all’utile realizzato nell’esercizio precedente, pari a 60,1 milioni di Euro. L’incidenza sui ricavi è pari al 9,9% in linea con il 2017.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2018 è positiva per 23,8 milioni di Euro in diminuzione di 6,3 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2017 (positiva per 30,1 milioni di Euro). Al netto degli acquisti di azioni proprie per 16,9 milioni di Euro e della distribuzione dei dividendi per 28,9 milioni di Euro, la generazione di cassa del periodo derivante dalle attività di business è positiva per 39,5 milioni di Euro.
Il Capitale Circolante Netto Commerciale al 31 dicembre 2018 è pari a 69,1 milioni di Euro, in aumento di 7,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2017, con un’incidenza sui ricavi pari al 11,0% in aumento rispetto a dicembre 2017 (10,1%), prevalentemente per l’incremento delle rimanenze di magazzino.
ANDAMENTO TRIMESTRALE
Confronto quarto trimestre 2018 e quarto trimestre 2017
I ricavi totali del quarto trimestre 2018 si attestano a 164,9 milioni di Euro in aumento del 6,2% rispetto al quarto trimestre 2017 (+5,1% a cambi costanti).
L’EBITDA del quarto trimestre registra un aumento del 10,3%. L’incidenza sui ricavi si attesta al 17,0% (16,4% nel quarto trimestre 2017).
ANDAMENTO DELL’ESERCIZIO PER DIVISIONE
La Divisione Datalogic ha registrato, nel 2018, un fatturato di 585,7 milioni di Euro in crescita del 3,9% rispetto al 2017 (+5,9% a cambi costanti), con un andamento particolarmente positivo in Nord America dove si registra una crescita del 15,6% rispetto all’esercizio precedente (+20% a cambi costanti), e in APAC, in particolare in Cina, dove si è registrata una crescita del 13,9% (+16,7% a cambi costanti).
L’EBITDA della divisione è pari a 102,1 milioni di Euro ed è aumentato dell’1,9% con un’incidenza sul fatturato pari al 17,4% (17,8% nel 2017).
Di seguito si riporta il dettaglio dei ricavi della Divisione Datalogic distinto per settore di business:
(*) Il settore Channel (Unallocated) include i ricavi non direttamente attribuibili ai 4 settori identificati.
Si segnala che i dati del 2017 sono stati riclassificati.
Il settore Retail evidenzia un incremento del 5,4% rispetto allo scorso anno (+8% a cambi costanti), grazie ad una crescita sostenuta in Nord America pari al 35,1% (+40,2% a cambi costanti), che ha più che compensato una riduzione in EMEA del 5,3% (-4,5% a cambi costanti) e nelle altre aree geografiche.
Il settore Manufacturing si conferma in espansione, con una crescita del 11,5% rispetto allo scorso anno (+13,1% a cambi costanti), trainato soprattutto dalla crescita in Cina pari al 29,7% (+32,8% a cambi costanti); in Nord America si registra una crescita del 8,5% (+13,2% a cambi costanti), in EMEA una crescita del 6,8% (+6,9% a cambi costanti).
Il settore Transportation & Logistics è quello che registra la maggiore crescita con un incremento dei ricavi pari al 13,6% rispetto al 2017 (+15,8% a cambi costanti), grazie ad una performance molto positiva in Nord America dove si registra una crescita del 33,7% (+38,3% a cambi costanti). In EMEA si registra una crescita del 3,8% (+3,9% a cambi costanti).
Il settore Healthcare registra un decremento del 28,6% (-26,9% a cambi costanti) rispetto al 2017, anno nel quale aveva registrato risultati eccezionalmente positivi per l’acquisizione di importanti commesse in alcune delle principali catene ospedaliere americane.
Le vendite tramite canale distributivo soprattutto alla piccola e media clientela non direttamente attribuibile ad alcuno dei 4 settori principali, registrano un decremento del 30,7% per effetto della riduzione delle vendite dirette dei distributori agli small medium business (SMB).
La Divisione Solution Net Systems ha registrato ricavi per 28,3 milioni di Euro in aumento del 14,5% rispetto al 2017 (+20,2% a cambi costanti) per effetto principalmente delle importanti commesse nel settore postale. L’EBITDA della divisione è pari a 2,9 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente; l’incidenza sui ricavi è pari al 10,4%.
La Divisione Informatics ha registrato nel 2018 un fatturato di 19,6 milioni di Euro in diminuzione del 4,9% (-0,5% a cambi costanti) rispetto al 2017, migliorando tuttavia la profittabilità; l’EBITDA della divisione infatti è positivo per 0,7 milioni di Euro (0,1 milioni di Euro nel 2017), con un’incidenza sui ricavi che passa dallo 0,7% al 3,4%.
ANDAMENTO PER AREA GEOGRAFICA
La seguente tabella evidenzia la ripartizione per area geografica dei ricavi del Gruppo conseguiti nel 2018 confrontati con il 2017:
(*) EMEA: Europa, Middle East e Africa; APAC: Asia & Pacific incluso Cina
Al 31 dicembre 2018 le vendite nel paese Messico sono state incluse nella region Nord America, i dati al 31 dicembre 2017 sono stati riclassificati coerentemente.
Nel 2018, si registra una crescita in Nord America pari al 13,8% (+18,4% a cambi costanti) ed una crescita in APAC pari al 9,7% (+13,3% a cambi costanti), trainata da Cina, dove si registra una crescita del 13,9% (+16,7% a cambi costanti).
EVENTI CHE HANNO CARATTERIZZATO IL 2018
In data 3 aprile 2018 Datalogic S.p.A., in attuazione della delibera assembleare di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie del 4 maggio 2017, ha sottoscritto con un intermediario di primario livello un accordo avente ad oggetto il riacquisto sul mercato di azioni proprie. Tale accordo è stato concluso anticipatamente in data 10 maggio. In particolare, nel periodo tra il 3 aprile 2018 e il 10 maggio 2018 la Società ha riacquistato 396.773 azioni proprie su massime previste di 500.000 azioni.
In data 11 maggio 2018 Datalogic S.p.A. in attuazione della delibera assembleare di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie del 4 maggio 2017, ha conferito un mandato per l’avvio di un programma di sostegno della liquidità delle azioni Datalogic della durata di un anno, al fine di favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l’andamento del mercato, ai sensi della prassi di mercato n. 1 ammessa dalla Consob con Delibera n. 16839 del 19 marzo 2009. L’attività di sostegno della liquidità era stata avviata a decorrere dal 16 maggio 2018, ai sensi della prassi di mercato n. 1 ammessa dalla Consob con Delibera n. 16839 del 19 marzo 2009, e successivamente conclusa in via anticipata in data 23 novembre 2018.
In data 23 maggio 2018 Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A., confermando l’assetto di governance precedentemente comunicato al mercato, ha confermato la Dott.ssa Valentina Volta quale Amministratore Delegato del gruppo Datalogic con tutte le deleghe esecutive, ad eccezione delle due aree "M&A" e "Real Estate" che rimangono in capo, in via esclusiva, al Presidente, Cav. Ing. Romano Volta. Si precisa inoltre che sono attribuite in via esclusiva alla Dott.ssa Volta le deleghe concernenti l'area "Mercati-Sales & Marketing" e che tutte le altre deleghe che non siano attribuite in via esclusiva all'Amministratore Delegato ("Mercati-Sales & Marketing") ovvero in via esclusiva al Presidente ("M&A" e "Real Estate") sono condivise tra le due funzioni, con poteri disgiunti.
In data 9 agosto 2018 il notaio Angelo Busani ha rassegnato le dimissioni dalla carica di Consigliere di Amministrazione al fine di consentire una composizione del Consiglio che ancor maggiormente valorizzi la diversità di genere. Il Consiglio di Amministrazione ha contestualmente cooptato la prof.ssa Vera Negri Zamagni.
In data 30 novembre 2018 il dott. Alessandro D’Aniello, Group CFO e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ha rassegnato le proprie dimissioni con decorrenza dal 20 gennaio 2019. Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. in data 7 febbraio 2019, ha deliberato, previo parere favorevole del Collegio Sindacale e del Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine, la nomina del dott. Marco Carnovale quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell’art. 154-bis del TUF.
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Non vi sono eventi significativi da segnalare.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Lo scenario macroeconomico globale presenta alcuni elementi di incertezza politica e si sono manifestati alcuni segnali di rallentamento della congiuntura economica.
Nel settore in cui opera il Gruppo si confermano alcuni macro-trend di sviluppo di lungo periodo in tutte le principali industries di riferimento, che Datalogic potrà continuare a soddisfare con la sua offerta nei prossimi anni: automazione industriale e sviluppo della robotica nel settore Manufacturing; investimenti in tecnologie per ridurre i costi e migliorare la customer experience dei clienti nel settore Retail; aumento del volume delle spedizioni in seguito allo sviluppo dell’e-commerce e conseguente aumento degli investimenti in tecnologie finalizzate alla minimizzazione degli errori e alla riduzione dei tempi di consegna nel settore Transportation & Logistics; evoluzione della regolamentazione verso standard più elevati di sicurezza nel settore Healthcare.
La strategia di crescita del Gruppo prevede il continuo incremento degli investimenti in Ricerca e Sviluppo, il costante miglioramento dei livelli di servizio offerti al cliente, la continua ottimizzazione dei costi di produzione accompagnata ad un forte presidio dei costi operativi e delle spese generali.
L’area geografica nella quale è attesa la crescita maggiore nel corso del 2019 è il Nord America.
In assenza di cambiamenti significativi nei trend economici e di settore in atto, il Gruppo prevede di poter proseguire anche nel 2019 nel trend di crescita dei ricavi, con livelli di profittabilità sostanzialmente stabili e mantenendo la solidità patrimoniale e finanziaria.
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Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il prossimo 30 aprile 2019, la distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 50 centesimi di Euro per azione, per un importo complessivo massimo pari a circa 29,2 milioni di Euro, con stacco della cedola in data 27 maggio 2019 (record date 28 maggio 2019) e pagamento a partire dal 29 maggio 2019.
L’avviso di convocazione dell’Assemblea degli Azionisti e la relativa documentazione a supporto, saranno messe a disposizione entro i termini di legge.
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Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ex d.lgs. 254/2016. Le Relazioni saranno messe a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente in materia.
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Si rende noto che l’attività di revisione del progetto di bilancio non è ancora stata finalizzata e che la relazione della società di revisione verrà pertanto messa a disposizione entro i termini di legge. Si segnala infine che il conto economico e lo stato patrimoniale allegati rappresentano schemi riclassificati e come tali non oggetto di verifica da parte della società di revisione.
Si ricorda infine che la Relazione Finanziaria Annuale (ex art. 154 ter del TUF) di Datalogic S.p.A. sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A. e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket STORAGE”, gestito da Spafid Connect S.p.A., nonché consultabile sul sito internet della società www.datalogic.com (sezione Investor Relations) nei termini di legge e di regolamento applicabili.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari - Dott. Marco Carnovale – dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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Si segnala inoltre che il presente comunicato contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) riguardanti intenzioni, convinzioni o attuali aspettative del Gruppo in relazione ai risultati finanziari e ad altri aspetti delle attività e strategie del Gruppo. Il lettore del presente comunicato non deve porre un indebito affidamento su tali dichiarazioni previsionali in quanto i risultati consuntivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette previsioni come conseguenza di molteplici fattori, la maggior parte dei quali è al di fuori della sfera di controllo del Gruppo.
Conto Economico Riclassificato al 31 dicembre 2018 (1) – Euro/000
1 L’analisi economica, patrimoniale e finanziaria riclassificata evidenzia aggregazioni utilizzate dal Management per valutare l’andamento patrimoniale-finanziario del Gruppo. Trattatasi di misure generalmente adottate nella prassi della comunicazione finanziaria, immediatamente riferibili ai dati contabili degli schemi primari di bilancio che tuttavia non sono identificate come misure contabili nell’ambito degli IFRS e pertanto non oggetto di verifica da parte della Società di Revisione.
2 L’EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization) o Margine Operativo Lordo: tale indicatore è definito da Datalogic come Utile/Perdita del periodo al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali, dei costi/ricavi non ricorrenti, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito;
Stato Patrimoniale Riclassificato al 31 dicembre 2018 (3) – Euro/000
3 L’analisi economica, patrimoniale e finanziaria riclassificata evidenzia aggregazioni utilizzate dal Management per valutare l’andamento patrimoniale-finanziario del Gruppo. Trattatasi di misure generalmente adottate nella prassi della comunicazione finanziaria, immediatamente riferibili ai dati contabili degli schemi primari di bilancio che tuttavia non sono identificate come misure contabili nell’ambito degli IFRS e pertanto non oggetto di verifica da parte della Società di Revisione.
Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2018 (4) – Euro/000
4 L’analisi economica, patrimoniale e finanziaria riclassificata evidenzia aggregazioni utilizzate dal Management per valutare l’andamento patrimoniale-finanziario del Gruppo. Trattatasi di misure generalmente adottate nella prassi della comunicazione finanziaria, immediatamente riferibili ai dati contabili degli schemi primari di bilancio che tuttavia non sono identificate come misure contabili nell’ambito degli IFRS e pertanto non oggetto di verifica da parte della Società di Revisione.
5 Posizione Finanziaria Netta o Indebitamento finanziario netto: tale indicatore viene calcolato conformemente alla Comunicazione Consob n. 15519 del 28 luglio 2006, includendo anche le altre Attività Finanziarie rappresentate da investimenti temporanei di liquidità.