Il Consiglio di Amministrazione approva il Progetto di Bilancio e il Bilancio Consolidato al 31 Dicembre 2017

RAGGIUNTI I MIGLIORI RISULTATI NELLA STORIA DI DATALOGIC:

RICAVI A 606 MILIONI DI EURO

EBITDA A 103,3 MILIONI DI EURO, PARI AL 17% DEI RICAVI

UTILE NETTO A 60,1 MILIONI DI EURO, AL 9,9% DEI RICAVI 

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA POSITIVA A 30,1 MILIONI DI EURO

 

  • Ricavi consolidati a 606 milioni di Euro in crescita del 5,1% rispetto a 576,5 milioni di Euro del 2016 nonostante un cambio euro dollaro sfavorevole (+6% al netto dell’effetto cambio).
  • EBITDA a 103,3 milioni di Euro in aumento del 14,3% rispetto a 90,4 milioni di Euro del 2016, (+14,5% al netto dell’effetto cambio); EBITDA margin al 17% rispetto al 15,7%, del 2016.
  • Forte crescita dell’utile netto a 60,1 milioni di Euro in crescita del 31% rispetto a 45,8 milioni di Euro dell’esercizio precedente.
  • Posizione finanziaria netta positiva in forte miglioramento a 30,1 milioni di Euro, grazie all’elevata generazione di cassa, rispetto a 3,5 milioni di Euro registrato al 31 dicembre 2016.
  • Il Consiglio di Amministrazione propone all’Assemblea degli azionisti un dividendo, al lordo delle ritenute di legge, pari a 50 centesimi di Euro per azione, con un incremento di circa il 67% rispetto al dividendo dell’anno precedente.

***

Bologna, 21 marzo 2018 – Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Datalogic”) e leader mondiale nei settori dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale, ha approvato ieri il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017.

I risultati dell’esercizio 2017 evidenziano una crescita di tutti gli indicatori economici. Grazie all’incremento dei ricavi di vendita, alle efficienze sul costo del venduto e al contenimento dei costi operativi, l’EBITDA sale del 14,3% a 103,3 milioni di Euro portando l’EBITDA margin al 17%, l’EBIT cresce del 18% a 82,9 milioni di Euro e l’utile netto migliora del 31% a 60,1 milioni di Euro.

L’Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, Valentina Volta, ha così commentato: “Sono soddisfatta dei risultati conseguiti nell’esercizio appena concluso. Il 2017 è stato un anno d’importanti cambiamenti per il Gruppo Datalogic sia dal punto di vista strategico che dell’assetto organizzativo, con il passaggio da un modello orientato al prodotto a quello basato sulla centralità del cliente e la riorganizzazione in quattro settori di riferimento. I risultati conseguiti sia in termini di ricavi che di profittabilità e posizione finanziaria netta sono i migliori della nostra storia. Il nuovo modello, che risulta essere molto apprezzato dalla nostra clientela, ha già manifestato i primi tangibili benefici sulle performance di quest’anno con una crescita a tassi elevatissimi del mercato cinese, soprattutto nel settore Manufacturing, l’incremento a doppia cifra dell’Healthcare e del T&L negli USA e del Retail in EMEA.  Il Nord America, area per noi strategica, è stato penalizzato dall’effetto cambio e da una performance negativa del settore Retail dovuta al lancio di nuovi prodotti dedicati solo nell’ultima parte dell’anno. Il mercato americano è quello su cui si concentreranno  i principali investimenti nella struttura commerciale a partire dall’anno in corso al fine di poter capitalizzare appieno le potenzialità della nostra offerta in tutti i principali settori. Ad un anno dall’avvio della nuova organizzazione sono molto fiduciosa sulle prospettive di crescita dell’azienda, sugli ulteriori benefici che potranno derivare dal nuovo modello di business e sulle capacità del management di continuare a gestire il cambiamento e di affrontare le sfide sempre più ambiziose di crescita profittevole in un mercato altamente competitivo ma anche guidato da un forte aumento della domanda per i prodotti e soluzioni che il nostro Gruppo è in grado di offrire”.                         

ANDAMENTO DELL'ESERCIZIO

I risultati del Gruppo al 31 dicembre 2017 includono i dati del terzo e del quarto trimestre della società Soredi Touch Systems GmbH acquisita il 6 luglio 2017.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2017

I ricavi netti consolidati ammontano a 606 milioni di Euro, in aumento del 5,1% rispetto a Euro 576,5 milioni al 31 dicembre 2016 (+6% a cambio Euro/Dollaro costante) nonostante un andamento sfavorevole del cambio Euro Dollaro, in particolare nella seconda metà dell’anno.

Il booking - gli ordini già acquisiti -  ha raggiunto i 626,6 milioni di Euro in crescita del 6,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (586 milioni di Euro nel 2016). L’incidenza dei nuovi prodotti sul fatturato dell’esercizio è pari al 12,7% (24,3% nel corso del 2016) ed è attribuibile principalmente allo sfasamento temporale tra l'uscita di nuovi prodotti dall'indicatore e l'entrata dei nuovi lanciati principalmente nella seconda metà dell'anno.

Il margine lordo di contribuzione, pari a 288,4 milioni di Euro cresce dell’8,8% rispetto a 265,1 milioni di Euro realizzati nello stesso periodo dell’esercizio precedente (+9,4% a cambio Euro/Dollaro costante), e l’incidenza sui ricavi migliora di 1,6 punti percentuali, dal 46% del 2016 al 47,6% del 2017. Il miglioramento è riconducibile principalmente all’aumento dei volumi di vendita, al miglioramento del mix e alle efficienze nelle principali componenti del costo del venduto.

I costi operativi, pari a 202,7 milioni di Euro, sono in aumento del 5,4% (+6,2% a cambio Euro/Dollaro costante) rispetto a 192,3 milioni di Euro del 2016 mentre risultano in linea con l’anno precedente come incidenza sul fatturato, passando dal 33,4% al 33,5%. Si evidenzia in particolare un incremento dei costi di Ricerca e Sviluppo cresciuti del 9,6% a 55,3 milioni di Euro (+10,5% a cambio Euro/Dollaro costante) con un’incidenza del 9,1% sui ricavi (al 9,5% nel core business rappresentato dalla divisione Datalogic) rispetto all’8,7% registrato nel 2016.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA)[1] cresce del 14,3% da 90,4 milioni di Euro dell’anno precedente a 103,3 milioni di Euro (+14,5% a cambio Euro/Dollaro costante) con un’incidenza sui ricavi (EBITDA margin) in forte crescita al 17% rispetto al 15,7%, grazie principalmente al miglioramento del margine lordo di contribuzione e al contenimento dei costi operativi che rimangono sostanzialmente in linea come incidenza sul fatturato.

Il Risultato Operativo (EBIT) cresce del 18% a 82,9 milioni di Euro rispetto a 70,2 milioni di Euro dell’esercizio precedente (+18,1% a cambio Euro/Dollaro costante).

La gestione finanziaria  è negativa per 7,3 milioni di Euro, rispetto ad un risultato negativo di 3 milioni di Euro nel 2016, per effetto principalmente dell’andamento delle differenze cambio, negativo per 3 milioni di Euro, dovuto sia ad un effetto traslativo puramente contabile derivante dall’elisione delle partite economiche infragruppo sia all’effetto del deprezzamento del Dollaro sui saldi netti del Gruppo. L’aumento degli oneri finanziari è riconducibile all’incremento del debito lordo mentre l’aumento delle spese bancarie risente del rilascio della quota di up front fees per Euro 437 mila legata all’estinzione anticipata del finanziamento a lungo termine conclusosi nella prima parte dell’anno.

L’utile netto di Gruppo èpari a 60,1 milioni di Euro, risulta in aumento del 31% rispetto all’utile realizzato nello stesso periodo dell’esercizio precedente, pari a 45,8 milioni di Euro.

La posizione finanziaria netta[2] al 31 dicembre 2017 è positiva per 30,1 milioni di Euro in miglioramento di 26,6 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016 (positiva per 3,5 milioni di Euro) grazie alla continua e robusta generazione di cassa anche dopo la distribuzione del dividendo.

Il capitale circolante netto commerciale al 31 dicembre 2017 è pari a 61,5 milioni di Euro (pari al 10,1% dei ricavi) e risulta in aumento di 8,2 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016 principalmente per l’aumento dei crediti verso clienti.


ANDAMENTO TRIMESTRALE

Confronto quarto trimestre 2017 e quarto trimestre 2016

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2017

L’andamento del quarto trimestre risente particolarmente dell’andamento negativo del cambio Euro Dollaro che ha influenzato la crescita dei ricavi pari a 155,3 milioni di Euro in aumento dello 0,4% rispetto al quarto trimestre 2016. A cambio Euro/Dollaro costante la crescita registrata rispetto allo stesso periodo del 2016 è del +3,7%.

La crescita registrata è dovuta principalmente all’ottima performance in Cina e in EMEA, che beneficia anche della recente acquisizione di Soredi Touch System, mentre si registra una flessione in Nord e Latin America.

L’EBITDA del quarto trimestre 2017, pari a 25,4 milioni di Euro, risulta in crescita del 7% rispetto al quarto trimestre del 2016 e l’incidenza sui ricavi passa dal 15,3% al 16,4%.

 

ANDAMENTO DELL’ESERCIZIO PER DIVISIONE 

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2017

 (*) I dati del 2016 sono stati riesposti sulla base della nuova struttura operativa

Nel corso del 2017 la Divisione Datalogic ha registrato un fatturato di 564 milioni di Euro in crescita del 5,6% (+6,3% a cambio Euro/Dollaro costante) rispetto allo stesso periodo del 2016. Nell’ultimo trimestre dell’anno il fatturato è cresciuto del 2,1% a 146,2 milioni di rispetto allo stesso periodo del 2016 (+5,2% a cambio Euro/Dollaro costante), con un andamento molto positivo in EMEA e in APAC, in particolare in Cina dove la crescita è stata superiore al 90%. L’EBITDA della divisione è pari a 100,2 milioni di Euro in aumento del 7,6% con un’incidenza sul fatturato pari al 17,8% (17,4% al 31dicembre 2016).

- Il settore Retail evidenzia un andamento in calo dell’1,6% rispetto allo scorso anno (-0,7% a cambio Euro/Dollaro costante) principalmente a causa di un rallentamento delle vendite in Nord America dovuto al posticipo di alcuni progetti con importanti clienti e al lancio di nuovi prodotti chiave per il settore avvenuto solo nell’ultima parte dell’anno. In EMEA e Cina si conferma il trend di crescita.

- Il settore Manufacturing si conferma in espansione, con crescita del 10,1% rispetto allo scorso anno (+10,6% a cambio Euro/Dollaro costante) trainata soprattutto dallo sviluppo del business in Cina.

- Il settore Transportation & Logistics dopo un andamento non positivo nei primi mesi dell’anno ha registrato un incremento a doppia cifra nei trimestri successivi in tutte le aree geografiche e in particolare in Nord America e in Cina. Nel 2017 la crescita è pari al 12,9% rispetto al 2016 (+14,3% a cambio Euro/Dollaro costante).

- Il settore Healthcare ha rappresentato nel 2017 il settore a più forte crescita percentuale, pari al 38,8%, rispetto all’anno precedente. La crescita è dovuta principalmente al Nord America, nonostante l’impatto negativo del cambio Euro Dollaro (+39,8% a cambio Euro/Dollaro costante).

E’, infine, da registrare la performance molto positiva delle vendite tramite canale distributivo soprattutto alla piccola e media clientela non direttamente attribuibile ad alcuno dei 4 settori principali, che ha evidenziato una crescita pari al 14,2% rispetto al 2016, concentrata in EMEA e in Nord America

La Divisione Solution Net Systems ha registrato un fatturato di 24,7 milioni di Euro, in crescita del 22,5% rispetto allo stesso periodo del 2016 (+25% a cambio Euro/Dollaro costante), mentre nel quarto trimestre ha evidenziato una flessione del 15,3% (decremento del 9,3% a cambio Euro/Dollaro costante), con un fatturato di 5,4 milioni di Euro dovuta alla normale stagionalità dei progetti.

L’EBITDA della divisione è pari a 2,9 milioni di Euro (negativo per 1 milione di Euro nello stesso periodo del 2016) con una incidenza sul fatturato pari all’11,5%.

Nel corso del 2017 la Divisione Informatics ha registrato un fatturato di 20,6 milioni di Euro in diminuzione del 15,5% (-14,3% a cambio Euro/Dollaro costante) rispetto allo stesso periodo del 2016 e nel quarto trimestre ha evidenziato un fatturato di 4,2 milioni di Euro in calo del 27,2% (-21,2% a cambio Euro/Dollaro costante) rispetto al quarto trimestre 2016. L’EBITDA della divisione è pari a 0,1 milioni di Euro (negativo per 1,5 milioni di Euro nello stesso periodo del 2016). 

ANDAMENTO PER AREA GEOGRAFICA

Nel corso dell’esercizio 2017, si registra una crescita in EMEA pari al 7,5%, a 327,5 milioni di Euro e una crescita significativa in APAC (79,6 milioni di Euro, +25,1%) trainata dalla Cina (+54,8%). Andamento negativo in Nord America con un decremento del 3,8% (-2,2% a cambio Euro/Dollaro costante) condizionato dall’effetto cambio negativo e in America Latina.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2017

EVENTI DELL’ESERCIZIO

In data 13 aprile 2017 Datalogic S.p.A. ha sottoscritto un contratto per una nuova linea di credito del valore di 250 milioni di Euro con scadenza 2023. Il finanziamento accordato è stato destinato in parte a rimborsare, anticipatamente rispetto alla scadenza originaria, la linea di credito già esistente per 126 milioni di Euro ed in parte sarà utilizzato per supportare l’attività ordinaria e lo sviluppo del Gruppo.

L’Assemblea Straordinaria ha approvato, in data 4 maggio 2017, le modifiche - fra le altre - agli artt. 6 e 9 dello Statuto della Società volte principalmente all’introduzione dell’istituto della “maggiorazione del voto” degli azionisti di lungo termine della Società, ai sensi dell’art. 127 quinquies del d.lgs. 58/1998 (“TUF”) introdotto dall’art. 20, comma 1 bis, del D.L. n. 91/2014 convertito dalla Legge n. 116/2014 (il “Decreto Competitività”).

In data 6 giugno 2017 è stato siglato un accordo vincolante, perfezionato in data 6 luglio, per l’acquisto del 100% del capitale sociale della società tedesca Soredi Touch Systems GmbH, leader in tecnologie per i terminali ed in particolare per quelli per carrelli elevatori. L’operazione prevede un impegno finanziario complessivo massimo di Datalogic, entro il 2021, pari a 10 milioni di Euro, di cui 8 milioni di Euro in cash e 2 milioni di Euro in azioni proprie.

In data 23 novembre 2017 il Consigliere Pier Paolo Caruso ha rassegnato le dimissioni dal Consiglio di Amministrazione di Datalogic. Il Consigliere dimissionario, non indipendente e non esecutivo, non faceva parte di alcun comitato consiliare.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

Non vi sono eventi significativi da segnalare.

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELL’ATTIVITÀ PER L’ESERCIZIO IN CORSO

Lo scenario macroeconomico globale evidenzia un proseguimento della ripresa economica in atto nelle principali aree in cui opera il Gruppo.

Il settore in cui opera il Gruppo continua a evidenziare un costante trend di sviluppo in tutte le industrie di riferimento, trainato dalle sempre crescenti esigenze di automazione industriale e dei processi aziendali volte al miglioramento della produttività, all’ottenimento di efficienze e al soddisfacimento di sempre più elevati standard qualitativi di controllo dei processi produttivi. Iniziative private e piani governativi volti ad incentivare gli investimenti nella trasformazione tecnologica (Piani Industria 4.0) e sviluppo della robotica nel settore Manufacturing, crescita accelerata dell’e-commerce, evoluzione della multicanalità e della raccolta e analisi dei dati sulle abitudini del consumatore finale che migliorino la customer experience nel settore Retail, costante evoluzione della regolamentazione verso standard più elevati di sicurezza in settori più regolamentati quali l’Healthcare e i sistemi aeroportuali nel settore Transportation & Logistics, rappresentano i principali trend di sviluppo che il Gruppo potrà cogliere e soddisfare con la sua offerta nei prossimi anni.

La strategia di crescita del Gruppo prevede il continuo incremento degli investimenti in Ricerca & Sviluppo, il miglioramento dei livelli di servizio offerti al cliente, l’ulteriore  rafforzamento delle organizzazioni commerciali in tutte le principali aree di sviluppo con particolare focus in Nord America e la continua ottimizzazione dei costi di produzione accompagnata ad un forte presidio dei costi operativi e delle spese generali.

In assenza di cambiamenti significativi nei trend economici e di settore in atto, il Gruppo prevede di poter perseguire anche nel 2018 obiettivi di crescita dei ricavi e della profittabilità, mantenendo la solidità finanziaria e continuando nella generazione di cassa.

***

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti, prevista per il prossimo 23 maggio 2018, la distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 50 centesimi di Euro per azione (in crescita di circa il 67% rispetto ai 30 centesimi di Euro per azione distribuiti nel 2017), per un importo complessivo massimo pari a circa 29,3 milioni di Euro, con stacco della cedola in data  28 maggio 2018 (record date il 29 maggio 2018) e pagamento a partire dal 30 maggio 2018.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la Relazione Annuale sulla Corporate Governance. Copia della Relazione sarà messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente in materia.

Si rende noto che l’attività di revisione del progetto di bilancio non è ancora stata finalizzata e che la relazione della società di revisione verrà pertanto messa a disposizione entro i termini di legge. Si segnala infine che il conto economico e lo stato patrimoniale allegati rappresentano schemi riclassificati e come tali non oggetto di verifica da parte della società di revisione.

Si ricorda infine che la Relazione Finanziaria Annuale (ex art. 154 ter del TUF) di Datalogic S.p.A. sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A. e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket STORAGE”, gestito da Spafid Connect S.p.A., nonché consultabile sul sito internet della società www.datalogic.com (sezione Investor Relations) nei termini di legge e di regolamento applicabili.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari - Dott. Alessandro D’Aniello – dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

 

Tabella del CE Riclassificato (MOL) al 31 Dicembre 2017 – Euro/1.000

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2017

 

Stato Patrimoniale Riclassificato al 31 Dicembre 2017 ([3]) – Euro/1.000

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2017

 

 

Posizione Finanziaria Netta al 31 Dicembre 2017 – Euro/1.000

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2017

 [1] EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization) o Margine Operativo Lordo: tale indicatore è definito da Datalogic come Utile/Perdita del periodo al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali, dei costi/ricavi non ricorrenti, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito;
 [2] Posizione Finanziaria Netta o Indebitamento finanziario netto: tale indicatore viene calcolato conformemente alla Comunicazione Consob n. 15519 del 28 luglio 2006, includendo anche le altre Attività Finanziarie rappresentate da investimenti temporanei di liquidità.
 [3] L’analisi patrimoniale e finanziaria riclassificata evidenzia aggregazioni utilizzate dal Management per valutare l’andamento patrimoniale-finanziario del Gruppo. Trattatasi di misure generalmente adottate nella prassi della comunicazione finanziaria, immediatamente riferibili ai dati contabili degli schemi primari di bilancio che tuttavia non sono identificate come misure contabili nell’ambito degli IFRS e pertanto non oggetto di verifica da parte della Società di Revisione.
👋 Hi there!
How can we help you today?
Let's chat
1